La rinascita del tuo business olistico

Il tema della rinascita non può non prendere in considerazione anche l’aspetto lavorativo. Il periodo pasquale è il momento perfetto, quindi, per cambiare quel lavoro che non ti permette di esprimere te stesso o dare vita a quel progetto che avevi accantonato o a quel sogno che avevi lasciato chiuso nel cassetto. Ti svelerò un segreto: i sogni chiusi nel cassetto non servono a nessuno! È solo realizzando i tuoi progetti che la tua Anima può risplendere… e che le persone possono beneficiarne!

Parliamo allora di rinascita proprio di quel business olistico a cui avevi pensato tempo fa, quando magari hai pensato “…eh però, sarebbe bello se potessi dedicarmi a…”. Uso volutamente la parola business, perché, a meno che tu non faccia consapevolmente del volontariato, è cosa buona e giusta essere adeguatamente pagato per i tuoi talenti, il tuo tempo e i tuoi investimenti in termini di formazione e di esperienza.

Prima dell’era digitale, far partire un business di qualsiasi tipo era molto meno facile e comportava un maggiore investimento in termini di pubblicità, struttura, personale, ecc. Oggi invece si può diventare imprenditori partendo anche da soli o lavorando dopo cena, o part time, senza avere un ufficio o uno studio e facendo e-commerce senza bisogno di un magazzino.

Certamente, sono necessari impegno, energia e lavoro, oltre che una grandissima passione. Ma se riesci a trasformare la tua passione nel tuo lavoro, allora ti sembrerà di non lavorare mai e tutto sarà molto più leggero. Il primo passo dunque è quello di avviare un business che ti appassioni profondamente, perché in questo modo potrai trasmettere il tuo Amore alle persone.

Sia che tu desideri sostenerti finanziariamente con la tua attività olistica a tempo pieno o che tu la svolga solo nei ritagli di tempo, far nascere un nuovo progetto è sempre una fonte di grande gioia e soddisfazione.

Ma come si fa a far partire una start up?

La primissima cosa da fare, dopo ovviamente alla tua formazione personale, è quella di pubblicare informazione. Le persone vanno sul web per cercare informazioni, per trovare soluzioni alle proprie difficoltà, per soddisfare delle necessità o delle curiosità. Le persone, dunque ti trovano sul web grazie alle informazioni che pubblichi sul tuo sito web, su un blog, su YouTube o sui social.
È importante avere una cadenza regolare nella pubblicazione in modo che le persone inizino ad aspettare i tuoi contenuti. Il consiglio è quello di darti un ritmo: una volta a settimana, due volte a settimana, o una volta al giorno. L’informazione che pubblichi ha quindi una prima “regola” che è quella della regolarità, appunto. La seconda regola è quella della qualità. L’informazione deve cioè essere di valore (ho scritto un articolo precedente proprio su questo argomento, se te lo sei perso, puoi leggerlo >a questa pagina< del mio blog).

La seconda cosa da fare per avviare la tua attività è quella di costruire fin da subito la tua lista di contatti. L’email marketing è ancora oggi lo strumento più potente a tua disposizione per veicolare i tuoi contenuti. Perché una lista di email e non dei follower sui social? Perché la lista di email è tua e nessuno può togliertela. Invece i follower sui social sono di proprietà altrui (es. Zuckerberg), che da un giorno all’altro può decidere di non mostrare più i tuoi contenuti al tuo pubblico. È quindi importante che tu abbia la tua lista di contatti (email, rubrica del telefono, WhatsApp, Telegram) in modo da poter essere sicuro che nessuno te li possa togliere. È molto importante continuare ad ingrandire la tua lista ogni giorno. In questo modo il tuo business può crescere e fiorire.

La terza cosa da fare è quella di “metterti in gioco”. Essere in gioco con un business significa poter vendere i tuoi servizi, prodotti, corsi o consulenze alle persone. Se non hai questo, non sei in gioco. Avere solo un sito vetrina o un blog o una pagina in cui raccogli gli indirizzi email, non significa essere in gioco con un business. Questo perché non c’è alcuna conversione da potenziale cliente a cliente. È importante quindi avere una pagina web (o un sito) con una “call to action”, ad esempio con un pulsante COMPRA ORA che permette alle persone di acquistare da te. Il consiglio è dunque, quello di stabilire una data in cui metterai online la tua attività in modo da poter entrare in gioco il prima possibile.

La quarta cosa da fare è quella di trovare dei testimonial del tuo prodotto o servizio. Chi sono i testimonial? Sono persone che hanno provato il tuo servizio e ne parlano bene. Trovare dei testimonial è molto importante. Un esempio attuale, anche se al di fuori dal contesto olistico, arriva dalla pubblicità di PoltroneSofà che ha ideato una serie di spot ingaggiando personaggi famosi della tv: da Sabrina Ferilli a Paolo Bonolis, da Carlo Conti a Gerry Scotti e diversi altri, i quali, grazie alla loro popolarità, influenzano le scelte dei consumatori.

Nel tuo caso, ovviamente, ti basterà pubblicare sui tuoi canali di comunicazione delle testimonianze di persone che hanno provato i tuoi servizi o partecipato ai tuoi corsi e ne parlano bene. Se queste persone sono anche degli “influencer”, è ancora meglio, in quanto hanno molto seguito e autorevolezza. Le recensioni positive, infatti, aiutano chi non ti conosce a decidere di rivolgersi a te. Puoi, ad esempio, offrire un trattamento dimostrativo a qualcuno e, se ne è soddisfatto, gli chiedi di rilasciarti una testimonianza positiva che poi condividerai con il tuo pubblico. Se non hai nessuno a cui chiedere una testimonianza, puoi attingere alla cosiddetta letteratura esistente, ossia, trovare in rete i benefici di ciò che proponi da siti autorevoli. In questo modo il tuo marketing diventa molto più convincente.

Spero che questi consigli ti possano aiutare nella rinascita del tuo business.
Dunque, non ti resta che iniziare!