Come creare contenuti di valore per il web?

STRATEGIA DI WEB MARKETING OLISTICO N. 18

✴️ Come creare contenuti di valore per il web? ✴️

In un articolo precedente abbiamo visto PERCHÉ sia molto utile creare contenuti gratuiti di valore per la tua attività olistica. Ora vorrei raccontarti COME crearli.

L’ostacolo maggiore che puoi incontrare quando punti ad avere un seguito sui social è infatti proprio quello della creazione dei contenuti, i quali, abbiamo visto, devono essere di valore. Piccolo riepilogo: cos’è un contenuto di valore? Un contenuto di valore può essere un articolo, un post, un video, un breve corso, una grafica, un e-book, un podcast, un .pdf, ecc. in cui spieghi, consigli o racconti qualcosa che possa motivare o aiutare le persone a risolvere un loro problema. Per questo ha un valore. Il contenuto di valore è qualcosa per cui le persone fanno una ricerca su Google per dare una risposta alle loro domande, per trovare una soluzione a un loro problema o disagio. Per cui, scrivere sui social di come va la tua giornata, al contrario, per quanto possa essere interessante, non è un contenuto di valore.

Ma ora torniamo al punto focale: come scrivere questi contenuti? All’inizio della tua attività certamente avrai moltissime cose da dire, tant’è che è molto probabile che sfornerai 2-3 o più contenuti al giorno. Ovviamente, con il passare del tempo, gli argomenti si riducono e diventa sempre più difficile trovare di nuovi e interessanti da donare al tuo pubblico, finché arriva un giorno in cui ti potresti sentire a corto di idee. Bene, a quel punto, non disperare perché, in realtà, i contenuti arrivano mentre scrivi e non prima! Il mio consiglio, dunque, è: inizia a scrivere! Inizia a scrivere senza fermarti, senza cancellare e senza censurare nulla. La revisione sarà il passo successivo, ma all’inizio, scrivi (naturalmente su un foglio digitale e non direttamente sul social) tutto ciò che ti viene in mente che sia inerente alla tua attività olistica.

Questo processo innesca l’apertura della tua mente e della tua creatività, per cui le idee inizieranno ad emergere e a poco a poco si delineeranno. Lo stato creativo è uno stato di espansione, mentre quello di revisione è uno stato di compressione. In questa prima fase, lo scopo è quello di espandere, allargare la tua mente e lasciar uscire le tue idee. Permettiti, dunque, di scrivere in libertà, anche ciò che in gergo si chiama “spazzatura”, ovvero idee brutte, apparentemente senza senso.

Solo successivamente, nella fase di revisione, farai pulizia di ciò che non è attinente.

Una cosa molto importante da fare è quella di “accendere il radar delle idee”, di sintonizzarti, cioè, sulla frequenza delle nuove belle idee. Le idee, infatti, possono emergere in qualsiasi momento: magari stai scrivendo di un argomento e improvvisamente ti arriva l’idea su un altro argomento interessante di cui parlare, per cui è importantissimo annotarla immediatamente per evitare che svanisca dopo poco.

Un altro ottimo metodo per creare nuovi contenuti è quello di documentarti, di leggere molto e di fare tuoi questi insegnamenti. Attenzione: non sto parlando di copiare spudoratamente ciò che qualcuno ha già scritto… ma di farti ispirare. Più informazioni apprendi e più è vasta la tua conoscenza su quel determinato argomento. Se poi ne fai anche esperienza diretta, avrai certamente tantissime cose da scrivere a riguardo!

Un’altra cosa da tenere in considerazione è il “come” esponi i tuoi contenuti, che è quasi più importante del “cosa” stai dicendo. Apprendere l’arte dell’esposizione dei contenuti ti può aiutare moltissimo nel creare un costante interesse delle persone in ciò che stai dicendo. Si tratta di rendere affascinante un argomento di cui, magari, si è già parlato moltissimo. Come puoi fare? Dipingendolo, articolandolo, infarcendolo di aneddoti ed esperienze personali. Aggiungici del tuo, dì le cose in maniera diversa, sii originale. Originalità non significa necessariamente creare cose nuove, bensì prendere ciò che c’è già e farlo tuo. È difficile infatti essere originali in ciò che si dice, ma è molto più facile essere originali in come lo si dice.