ROSSO - Simbologia dei colori

Il ROSSO è il colore della vita, del sangue, del fuoco della passione e della rabbia (i Tori lo sanno bene, quando ci vedono rosso!).

È associato al flusso mestruale, all’Amore fisico, carnale e passionale (a San Valentino i cuori e le rose sono rossi), alla seduzione, al peccato, alla lussuria. È simbolo dell’eros, come i famosi quartieri “a luci rosse”, chiamati così perché i bordelli esponevano una lanterna rossa sulla porta. Ma è anche il colore della rinascita, a Natale, infatti, tutto si tinge di rosso.

È usato per esprimere rabbia e vergogna: è il colore del fuoco dei sentimenti, non solo amorosi, ma anche iracondi e collerici. Chi si infuria diventa paonazzo in viso, lo stesso vale per chi si vergogna o è imbarazzato.

È il colore che simboleggia il potere e il lusso. In passato le vesti di colore rosso erano indossate da re (chi non ricorda il classico mantello rosso bordato d’oro di tutti i re del passato?), da nobili e da religiosi. Fino al XIX secolo il vestito della sposa era rosso a simboleggiare l’amore “divino”, tuttavia le prostitute erano obbligate a portare un copricapo rosso per essere riconoscibili in strada.

È il colore preferito da chi è competitivo, chi ha voglia di vincere e mira a posti di potere. Corrisponde a un desiderio espansivo di conquista e dona fiducia in se stessi.

È il colore utilizzato nei segnali di pericolo, perché cattura immediatamente l’attenzione. Avere un’auto di colore rosso aumenta la possibilità di fare incidenti, perché il rosso colpisce i nostri occhi, è un colore che attrae… e quindi un po’ più pericoloso se utilizzato per strada.

È utilizzato nei semafori, per gli idranti, e gli allarmi di qualsiasi tipo. In Star Trek, nelle situazione di grave pericolo o attacco, scatta “l’Allarme rosso”. Il “Codice rosso” è una legge della Repubblica Italiana a tutela delle donne e dei soggetti deboli che subiscono violenze.

È il simbolo all’energia vitale perché è un colore stimolante e riscaldante. Aiuta a combattere le energie passive donando forza psichica e fisica. È stato dimostrato che indossare un capo di vestiario rosso quando si fa sport, aumenta la forza fisica e stimola la percezione di chi abbiamo di fronte. Questo colore influisce sul battito cardiaco e sulla pressione sanguina, stimolando il nostro corpo ad accelerare i ritmi vitali.

È un colore ambiguo che può rappresentare sia il buono che il cattivo. Nelle favole il rosso è associato infatti sia a Cappuccetto rosso, ma anche alla mela di Biancaneve. È il colore della Croce Rossa, del sangue di Cristo, ma anche del Comunismo, del diavolo e dell’Inferno.

In casa, il rosso va bene in salotto, in cucina o in un ambiente dinamico (es. una palestra), perché mantiene attiva l’energia. Da evitare assolutamente in camera da letto o in una sala di meditazione. Va bene in ufficio, purché non sia vicino ai suoi colori complementari (verde o blu), perché si crea una vibrazione che causa nausea e mal di testa.

Nel neuromarketing il rosso viene utilizzato per attirare i clienti a compiere un’azione. Spesso i pulsanti ACQUISTA ORA, SCOPRI TUTTO, ecc. sono rossi, perché è stato dimostrato che la percentuale di clic è maggiore rispetto a quella di pulsanti di altri colori. È usato moltissimo nel packaging, per attirare l’attenzione, nei giocattoli per i bambini, per attrarre i clienti e stimolare l’appetito.

È il colore del Muladhara, il primo chakra o chakra della radice, il simbolo del radicamento e degli aspetti materiali della vita. Indossare il rosso ci riporta nel qui e ora, nelle cose materiali e ci dona stabilità e presenza. La sua energia va a lavorare sui bisogno di sicurezza materiale: il lavoro e la sicurezza economica.

È il colore della manifestazione e dell’Attrazione: se vuoi fare una richiesta all’universo, scrivila con una penna rossa!