BLU - Simbologia dei colori

Oggi parliamo della simbologia del colore BLU.

Il blu è un colore primario, nella scala cromatica si trova tra il Verde e il l’Indaco. La sua etimologia deriva dal francese antico “bleu” che significa “colore della luce” e indica il cielo perché le molecole di gas che compongono l’atmosfera rifrangono solo la luce blu. È dunque associato alla notte, all’infinto ma anche all’acqua, al mare e all’oceano ed esprime senso di accoglienza e protezione.

È un colore che infonde calma e tranquillità, pazienza e saggezza, lealtà e affidabilità, fiducia e sincerità, stabilità e produttività. La tonalità più chiara del blu simboleggia introversione, riservatezza e desiderio di chiusura in se stessi.

La frequenza vibratoria del blu ha una tonalità “fredda” per cui in cromoterapia è utilizzato per alleviare gli effetti di febbre, influenza, emicrania, mal di gola, reumatismi, mal di denti e di tutti gli stati infiammatori in generale. Regola la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa e ha un effetto analgesico e rinfrescante.

Psicologicamente, il blu porta equilibrio interiore, calma mentale, rilassamento. Per chi soffre di insonnia è consigliato tenere accesa una luce blu tenue. Al contrario però, in caso di depressione o di momenti “neri”, il blu può accentuare il senso di malinconia e portare a un profondo sconforto dell’anima. Non a caso venne dato il nome di “Blues” a questo genere musicale che raccontava di questo tipo di stati d’animo.

Nel 1999 a Glasgow si fecero installare dei lampioni a luce blu in Buchanan Street che diminuirono drasticamente i crimini. L’esperimento venne ripetuto anche in Giappone nel 2005 con l’esito di una diminuzione del 9% di aggressioni e rapine nella prefettura di Nara. Successivamente vennero installate delle luci a LED blu in diverse stazioni ferroviarie del Giappone per ridurre i tentativi di suicidio.

Nel 1947 il prof. Max Lüscher, psicologo e psicoterapeuta svizzero, presentò al Congresso Internazionale di Psicologia di Losanna, il Test dei Colori, ancora oggi «uno degli strumenti più efficienti in ambito clinico per fotografare lo stato interno della persona individuando non solo le cause delle difficoltà attuali, ma anche le potenziali capacità di realizzazione personale».
È stato dimostrato che il Blu-Lüscher ha un effetto psicosomatico di calma, equilibrio, sedazione e tranquillità, a cui il sistema nervoso reagisce facendo diminuire la pressione sanguigna, regolarizzando il respiro e il battito cardiaco. Lüscher paragona il blu (che è uno dei tre colori fondamentali) al bisogno di psicologico di base di appagamento affettivo. Perciò, secondo Lüscher, esporsi al blu è paragonato a un metaforico «abbraccio amorevole che una madre dona al proprio neonato».

Nel corso della storia il blu ha acquisito diversi significati. Gli Egizi lo ritenevano il colore degli Dei (la Madre Nut che simboleggiata la vita e la rinascita, era rappresentata di blu e azzurro). I Greci e i Romani non erano a favore di questo colore perché lo associavano agli occhi dei Barbari. Per i Buddhisti il blu è il colore dell’immortalità. Nel Cristianesimo, Maria Vergine è spesso rappresentata con gli occhi e il velo che le copre il capo azzurri (il “blu Madonna”).

Il blu nell’ambiente magico/esoterico richiama riti e leggende misteriose. Molti oggetti e personaggi magici sono blu (Mago Merlino è sempre vestito di blu), perché è ritenuto che questo colore colleghi la dimensione umana con quella divina e ultraterrena.

Avere il “sangue blu” significa appartenere alla classe aristocratica e della nobiltà. Questo detto deriva dal fatto che nel corso della storia era molto difficile tingere gli abiti di blu, per cui era un privilegio che solo i nobili avevano. Fino al Seicento questo colore era utilizzato solo per rappresentare la Madonna, mentre dal Settecento, con l’introduzione del Blu di Prussia, le vesti vennero tinte di blu anche per gli strati più bassi della popolazione.

Le Nazioni Unite hanno la bandiera con lo sfondo blu per simboleggiare la pace, mentre le forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri) lo indossano per trasmettere tranquillità e fiducia.

Vestirsi di blu porta a vivere in modo più sereno ed equilibrato. Non a caso la maggior parte dei politici veste di blu ed è il colore di sfondo maggiormente utilizzato durante i comizi.

Nel marketing il blu è utilizzato soprattutto per esprimere il risparmio sugli acquisti. È il colore più utilizzato dalle aziende di tutto il mondo perché esprime affidabilità e competenza. Viene usato per esprimere qualcosa di classico, elegante, rispettoso, fedele e giusto e per dare una sensazione di completezza, di unità e forza. Molto utilizzato per promuovere i viaggi e nell’ambito dei trasporti.

È preferito dagli uomini rispetto alle donne (57% contro il 37%) ed è il colore scelto di più per i loghi aziendali come Facebook, Ford, Nivea, ecc. In particolare, diversi social network hanno scelto un logo e un’interfaccia blu per creare un ambiente equilibrato e rilassato in cui trattenere le persone il più a lungo possibile all’interno della propria piattaforma: Facebook, Twitter, LinkedIn, Vimeo, Telegram, ecc. I siti web più visitati e cliccati hanno il doppio di sfumature di blu rispetto ad altri colori.

È molto utilizzato dalle compagnie bancarie e da tutti quei brand che vogliono trasmettere una visione rassicurante e solida dell’azienda, soprattutto nei settori industriale, del marketing, della tecnologia, del benessere, della salute e della farmaceutica. La Barilla utilizza il Blu-Lüscher per i suoi prodotti e non a caso il suo slogan era “Dove c’è Barilla c’è casa”.

Nel 2020 la Pantone, azienda multinazionale statunitense nel settore dei colori e della grafica, ha eletto il colore Classic Blu come “Colore dell’anno 2020”, dicendo: “Viviamo in un’epoca che richiede fiducia e speranza. PANTONE 19-4052 Classic Blu è una stabile tonalità di blu sulla quale possiamo sempre fare affidamento, trasmette proprio questa sensazione di costanza e fiducia. Dotato di profonda risonanza, esso costituisce una solida base a cui ancorarsi. Blu sconfinato che rievoca il vasto ed infinito cielo serale, ci incoraggia ad andare al di là dell’ovvio per pensare più in profondità e fuori dagli schemi.”

In casa il blu è molto utilizzato in ambienti in cui ci si può rilassare, come la camera da letto e il bagno. È un colore molto impiegato anche nei luoghi di lavoro in cui è richiesta riflessione, creatività e concentrazione.

Spiritualmente, in quanto simbolo di armonia, equilibrio e calma, il blu è perfetto per la meditazione e per diversi esercizi di yoga. È collegato al senso dell’udito e rappresenta il silenzio interiore, la pulizia e la purificazione.

Il blu è la frequenza di colore del quinto chakra, o chakra della gola, che controlla a livello fisico la gola, il collo, le corde vocali, il naso le orecchie e la tiroide. In sanscrito è chiamato “Vishudda” che significa “puro” ed è associato alla creatività, all’ascolto e alla comunicazione. È connesso con la sincerità, con la diplomazia e con l’espressione creativa.